OCULARE MEADE 5000 SWA
20 mm

(pagina realizzata in maggio 2007)
 
 
Non resistendo alla tentazione, ho acquistato uno dei nuovi oculari della Meade.
Ho evitato gli UWA (oculari ottimizzati per i R.C.) ed ho puntato sui SWA, confortato anche da quanto specificato dalla Meade che li riconosce come più adatti per gli Schmidt-Cassegrain.
Al momento il tempo non permette di effettuare alcuna prova, ma alcune cosette, purtroppo sui primi difetti riscontrati (e ti pareva che non ce ne fossero), si possono fare.
Non si può pagare 250 Euro un oculare e trovarselo impregnato di lubrificante e con il tappo mollo. Suvvia.
Il prodotto deve uscire dalle porte della casa madre perfetto e non è l' importatore o il negoziante che devono fare da cani da guardia agli errori altrui. Almeno a parer mio.
Ma nonostante questi inconvenienti (a cui si può per fortuna rimediare), so che questo oculare mi darà soddisfazione.
Alla prossima puntata.  
 
 
 
AGGIORNAMENTO
(maggio 2008)
 
 
Alla prova dei fatti l' oculare si è dimostrato ottimo.
La correzione ai bordi è ottima, con stelle puntiformi fino al confine del campo di vista. La cosa si è resa ancora più evidente paragonando il Meade con un Pentax dove era evidente la non puntiformità dell' immagine ai bordi.
Sempre in paragone con quest' ultimo, era altrettanto presente un fastidioso effetto di parallasse nel Pentax (specialmente con la conchiglia abbassata in posizione "uso con occhiali"), totalmente assente invece nel Meade. Inoltre la visione per chi porta gli occhiali si è dimostrata molto più rilassante con il Meade soprattutto per il fatto che la conchiglia paraluce si abbassa talmente da rendere usufruibili tutti i 60 gradi del campo apparente, cosa che invece non succede nel Pentax dove, anche alla minima altezza, non si riesce ad abbracciare tutto il campo di vista.